Definisco il mio approccio “scelta di stile” perchè ad ognuno dei miei progetti applico una metodologia di lavoro ben definita e personale. Sebbene diversi l’uno dall’altro nella forma e nella funzionalità, ognuno di essi trasmette le medesime vibrazioni ed emozioni.
Sensazioni intense colte il più delle volte dai profondi desideri del Cliente scaturiti durante i nostri incontri. Scopro questi tesori, ne cerco i significati, per trasformarli in modo quasi alchemico in idee che diventano progetti e successivamente concrete realtà.
Mi definisco “artigiano delle IDEE” e dedico a questa fase iniziale del progetto la massima intensità e qualità del mio tempo. Sono una specie di cantastorie dell’Architettura che gira il mondo lasciando il proprio segno attraverso i progetti, in una narrazione eclettica di luoghi concreti.
Considero le mie origini ítalo-argentine come fonte della mia espressione creativa.
L’esuberanza, la ricchezza cromatica, la forza della natura e il clima, sommati alle mie storie personali, compongono la tavolozza di colori della mia attitudine creativa.
Giunto a Milano nell’anno 1986 iniziai a collaborare con il LABORATORIO ASSOCIATI di Carmellini & Magnoli, la mia vera scuola di mestiere, i miei veri maestri. Assieme a loro ho condiviso otto anni di collaborazioni con Gianni Versace, sia progettando che recandomi in visita ai cantieri in giro per il mondo. Questa è stata la mia vera iniziazione al sistema moda Italia, che mi ha inondato di molteplici nozioni creative, proprie di un modo squisitamente sartoriale di affrontare qualsiasi tipologia di progetto. Le diverse e variegate influenze di quel periodo, hanno indirizzato il mio approccio creativo verso uno stile luminoso, raffinato e assolutamente spaziale, che ha assunto la sua forma definitiva con l’apertura del mio studio di Milano nel 1994.
Nello Studio di Milano, artisti e scrittori, in sinergia con lo staff di professionisti, contribuiscono in egual misura allo sviluppo dei concetti architettonici sotto la guida di Fernando Mosca.
Lo Studio adotta con i collaboratori un approccio che non vuol essere dogmatico ma di carattere propositivo, improntato sullo sviluppo di idee innovative, la ricerca di nuove soluzioni strutturali, l’utilizzo e la ricerca di materiali nuovi e tecnologicamente avanzati.
I MIEI VALORI
– Spiccata capacità di entrare in sintonia con i desideri del Cliente
– Versatilità progettuale mantenendo la coerenza
– Lettura immediata della vocazione del luogo
– Estrema cura nella progettazione dello spazio con massima attenzione ai particolari
– Ampia conoscenza dei materiali e delle tecniche costruttive
– Capacità di razionalizzare gli investimenti
– Esperienza internazionale
OBIETTIVI GENERALI
– Definire i Significati del progetto
– Sintonia Cliente/Progetto Ideale
– Chiarezza Progettuale e immediatezza nella percezione del luogo
– La Luce come beneficio della qualità estetica e di vita
– Ricerca di materiali a supporto del significato e linguaggio del progetto
– Beneficio economico nell’investimento
TIPOLOGIA DI PROGETTO
A) Interior Design:
a1- Retail design > Aumento dei fatturati del 30% e Contemporaneità
a2- Residential design >Confort, Armonia, Qualità di vita, Status
a3- Hospitality design >Trasformare i luoghi in sogni fantastici
B) Architettura > Identità, reddito economico,valorizzazione del contesto
C) Furniture Design > Anima, Significato e Valore
La fase progettuale di qualsiasi oggetto o spazio, si evolve secondo precise intuizioni e modalità creative: l’immediata percezione del taglio dello spazio che nasce nella prima bozza del progetto, lo studio della luce il cui effetto definisce e arricchisce forme e volumi, la ricerca dei materiali che supportano il linguaggio formale e, non da ultima, ``l’imperiosa” esigenza di infondere significato e carattere all’opera, sentirli e poterli trasmettere.
Il lavoro di design della collezione, così come del logo, prende forma da riflessioni e intuizioni creative di carattere “eclettico”.
Le forme ed espressioni concrete hanno origine nella sacralità dei dialoghi, fra “artigianalità & tecnologia”, ”design & spontaneità creativa” , “contemporaneità & storia”. Per Noi questa “sacralità” si traduce concretamente nella volontà di “lasciare un segno” fondato su solidi valori come la nobiltà d’azione, il rispetto delle regole d’arte e la massima garanzia sui prodotti.
Mi è sembrato pertanto significativo poter dare al nostro simbolo maggiore, il logo, l’impronta del SIGILLO capace di sintetizzare in un segno tutto il suo simbolismo carico di nobiltà e timbro di garanzia.